Oggi è previsto un breve trasferimento di 7 miglia nautiche fino al golfo di Agia Marina, principalmente per testare le vele. Purtroppo, Thomas, il vecchio proprietario, non si sente di issarle a causa dei suoi problemi di salute (avrei potuto farlo io, ma considerando la sua condizione abbiamo deciso di non farlo). Così, ci siamo trasferiti a motore. Pazienza, almeno ho avuto modo di vedere come funziona il pilota automatico e di provare ad ancorare da solo.
Una volta ancorati, ho testato che l’ancora tenesse bene, sono andato a fare un po’ di spesa e, al ritorno, ho avuto l’impressione che la barca si fosse spostata. Sarà solo una sensazione? Con il tender, il gommoncino della barca, sono tornato a bordo e, in effetti, stavo “spedando” (l’ancora stava arando il fondo). Essendo la mia prima volta da solo, mi sono preso un attimo di panico, ma sono riuscito a gestire la situazione. Dopo due tentativi, l’ancora ha tenuto di nuovo.
Passato il panico, mi sono messo a cucinare e ho testato il forno preparando una tortina di pesche. Purtroppo, non avendo una bilancia, le dosi degli ingredienti non erano perfette, e la torta è rimasta un po’… gommosa, ma comunque abbastanza buona.
Per la notte ho attivato un’app che mi avvisa se la barca esce dalla zona di ancoraggio delimitata, così sono andato a dormire… più o meno tranquillamente.
Il giorno dopo ho fatto una passeggiata e visitato una piccola chiesetta ortodossa che, di sera, è bellissima tutta illuminata. Ovviamente, tenevo sempre sotto controllo l’app per verificare che la barca rimanesse ben ancorata.
Alinda è un paesino caratteristico, pieno di piccoli bar e taverne. La sera mi sono fermato a bere un cocktail e ad ascoltare un po’ di musica.
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